Massimo Priviero - Rolling Live (Universal)


Negli ultimi anni Massimo Priviero ha conosciuto una seconda giovinezza artistica con dischi come Testimone, Dolce Resistenza e Rock & Poem, quest’ultimo un tributo alla musica e ai cantautori che hanno influenzato il suo songwriting. A coronamento dei successi raccolti, sia di pubblico che di critica, arriva Rolling Live, doppio album dal vivo con dvd, che rappresenta anche il primissimo disco live per il cantautore veneto. Registrato e filmato nel corso del concerto tenutosi il 28 marzo di quest’anno al Rolling Stone, il concerto raccoglie venti brani tra classici del passato, cover e inediti. Al suo fianco una eccellente band guidata dal chitarrista Alex Cambise (che tra l’altro sta preparando il suo sorprendente debutto come cantautore), da Onofrio Laviola (pianoforte) e completata da Sergio Leonarduzzi, Giancarlo Galli (chitarre elettriche), Mauro Piu (basso) e Giovanni Massari (batteria), senza contare la partecipazione speciale del talentuoso Michele Gazich al violino. Sin dall’ascolto delle primissime tracce si ha la sensazione di avere di fronte un cantautore al vertice della sua ispirazione, in grado di dare nuovo peso anche ai brani più vecchi e di creare un atmosfera densa di poesia rock. Una rarità, insomma, nel panorama musicale italiano dove il linguaggio poetico difficilmente ha fatto rima con il rock in senso stretto. Ritornano così a nuova vita brani come San Valentino, Bambina di Strada, Nessuna Resa Mai e Pane, Giustizia e Libertà ma anche non meno fascino trasmettono brani come le più recenti Bellitalia, Dolce Resistenza, La Strada del Davaj e Nikolajevka. Di ottima fattura sono anche le cover come la resa rock di Ciao Amore Ciao di Luigi Tenco, Mr. Tamburine Man di Bob Dylan e We Shall Overcome, tuttavia il vertice del disco lo si toca con le splendide Fragole a Milano e Grande Mare. Completano il disco i tre brani inediti Lettera al Figlio, Vivere e Splenda Il Sole, che confermano lo stato di grazia di Massimo Priviero e sottolineano come il suo percorso artistico si sia indirizzato verso la canzone d’autore pur mantenendo stretto il rapporto con il rock. Di ottima fattura è anche il dvd di cui se ne apprezza la regia, pur non presentando particolari bonus a suo completamento.

Salvatore Esposito
Nuova Vecchia